“In Italia puoi morire di fame, puoi morire di freddo, puoi morire di vergogna, ma non puoi decidere di morire dignitosamente.
È giunto il momento che il nostro Paese faccia passo nella direzione della civiltà, che non significa prevedere il suicidio di Stato, ma che grazie alla legge sul testamento biologico, consentirà ai cittadini quando sono in salute, di decidere preventivamente quali cure accettare nel momento in cui fossero impossibilitati a esprimere la propria volontà o delegare a qualcuno la possibilità di scegliere al posto suo.
Il provvedimento oggi in aula è il primo tassello affinché la persona possa scegliere se restare o meno nella gabbia di un corpo che lo rende prigioniero.
Per questo è opportuno che il Parlamento approvi rapidamente questa legge”.
Lo affermano i deputati di Alternativa Libera: Eleonora Bechis, Marco Baldassarre e Samuele Segoni.