“L’ISTAT ha appena confermato a dicembre la disoccupazione è tornata a salire, nonostante i miliardi buttati dal governo Renzi per far crescere i posti di lavoro.
Oggi l’Italia dovrà rispondere all’Europa che ci chiede conto dell’abnorme crescita del debito pubblico, che nelle idee dell’ex premier avrebbe dovuto rilanciare l’occupazione. Si è trattato di un evidente fallimento che ha avuto come unico risultato il peggioramento dei nostri conti pubblici che ora pesa sulle spalle di tutti noi.
Il Parlamento è sostanzialmente immobile in attesa delle motivazioni della Corte Costituzionale, per poi affrontare la riforma di una legge elettorale di cui non importa nulla agli italiani. Il Paese necessita di misure di contrasto alla povertà e di posti di lavoro, il resto serve solo alla politica.
Per questo facciamo un appello a tutti i partiti perché si metta subito mano alle leggi di cui gli italiani hanno bisogno, che sono tra l’altro, quelle che il presidente Mattarella ha ricordato in occasione della formazione del governo guidato da Paolo Gentiloni”.
Lo affermano i deputati di Alternativa Libera, Massimo Artini, Marco Baldassarre, Eleonora Bechis, Samuele Segoni e Tancredi Turco.