“Anziché chiudere le discoteche che creano lavoro, il governo pensi piuttosto a istituire la figura dell’agente provocatore per bloccare lo smercio di stupefacenti nei locali notturni e non solo. Il ministro Alfano farebbe bene ad essere meno demagogico nelle sue dichiarazione e pensare a trovare soluzioni praticabili”.
Lo afferma Tancredi Turco, deputato di Alternativa Libera e membro della commissione Giustizia di Montecitorio.
“Infatti – prosegue Turco – l’istituzione dell’agente provocatore che può entrare nelle discoteche e sollecitare gli spacciatori a vendergli la droga per arrestarli in flagranza di reato sarebbe sicuramente più efficace della chiusura delle discoteche. Forse il ministro Alfano ha paura che la creazione di tale figura potrebbe fermare anche l’enorme giro di tangenti che ruota intorno alla politica?”.