MANIFESTO ALTERNATIVA LIBERA
Approvato dall’Assemblea Straordinaria 23 Aprile 2017
I cambiamenti annunciati negli scorsi anni si sono rivelati bieca conservazione. Sempre più forte tra i cittadini si fa largo la percezione che la politica sia irrecuperabilmente distante dalle reali esigenze dei cittadini. Le misure economiche adottate dai governi che si sono susseguiti, hanno prodotto ulteriore sofferenza senza indicare nessuna via d’uscita da una crisi non solo economica ma politica e morale. Soltanto un grande e radicale progetto di cambiamento può restituire un futuro ai giovani, una protezione adeguata alle fasce più deboli della popolazione e una vita serena a chi ha lavorato.
Ora tocca a Noi!
Noi, Donne e Uomini liberi che vogliamo tornare ad essere fieri di sentirci cittadini di questo Paese. Un paese che i padri costituenti hanno progettato disegnando i principi fondamentali della Costituzione Italiana. Un paese che ha aderito senza esitare alla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo. Noi, Donne e Uomini liberi che abbiamo il dovere di non arrenderci all’indifferenza, alla rassegnazione, alla solitudine, alla distruzione di ogni speranza.
Noi, cittadini che ci siamo avvicinati alla politica uniti da principi comuni di democrazia, trasparenza, partecipazione.
Noi, siamo l’Alternativa Libera
Noi, che siamo l’Alternativa Libera esigiamo rispetto. Per le regole condivise e per ogni cittadino che vuole avere voce nelle scelte necessarie a migliorare la realtà che ci circonda.
Noi, che siamo l’Alternativa Libera aspiriamo alla bellezza. Non alla rabbia, non alla violenza verbale. La bellezza delle idee e la loro diversità sono per noi ricchezza.
Noi, che siamo l’Alternativa Libera crediamo debba essere superata ogni forma di esclusione, di razzismo o di sessismo.
Noi, che siamo l’Alternativa Libera consideriamo le migrazioni di chi fugge da guerre e povertà un fenomeno da affrontare senza pregiudizi xenofobi, ma con impegno e fermezza.
Noi, che siamo l’Alternativa Libera crediamo in un Europa dei popoli, della condivisione sociale ed economica. Un’Europa dell’accoglienza e della solidarietà che accetta la sfida del cambiamento per dare valore al senso del suo esistere.
Noi, che siamo l’Alternativa Libera consapevoli della naturale dipendenza esistente tra politica estera e politica interna rivendichiamo un principio di sovranità nazionale all’interno dell’unità politica dei popoli europei.
Noi, che siamo l’Alternativa Libera crediamo nel rispetto per l’ambiente, per le cose che la natura ci ha donato e per quelle costruite dall’uomo con il suo lavoro e la sua arte. Siamo consapevoli che le risorse del nostro Paese e del nostro pianeta sono preziose ma non infinite.
Noi, che siamo l’Alternativa Libera crediamo nella cura e nella manutenzione delle piccole cose. Avversiamo la realizzazione intrusiva di opere “faraoniche” che spesso umiliano i territori e ridicolizzano i bisogni quotidiani della gente semplice.
Noi, che siamo l’Alternativa Libera crediamo in un modello di vita sostenibile, da perseguire attraverso una politica ispirata all’equità e alla giustizia sociale.
Noi, che siamo l’Alternativa Libera crediamo alla possibilità di costruire un futuro migliore senza dimenticare la nostra storia che merita rispetto, per il sacrificio di uomini e donne che ci hanno permesso di vivere in un Paese libero.
Noi, che siamo l’Alternativa Libera crediamo nella circolarità di ogni concetto dove sempre e comunque “gli altri siamo noi”. Ecco perché non vogliamo piegarci a una visione economica basata esclusivamente sull’interesse privato, dimentica del bene comune per favorire solo lobby di potere. Noi, che siamo l’Alternativa Libera crediamo che ogni tassazione debba essere equa e progressiva. Mettiamo al centro il cittadino con i propri diritti e doveri. Al suo servizio uno stato capace di rispondere in maniera parsimoniosa ed efficace.
Noi, che siamo l’Alternativa Libera crediamo nei giovani. La loro voglia di cambiamento e la loro intelligenza può sviluppare quell’energia collettiva di cui l’Italia ha bisogno. Ignorare la vitalità che essi rappresentano sarebbe una colpa imperdonabile e una condanna certa per il nostro Paese.
Noi, che siamo l’Alternativa Libera riteniamo intollerabile l’attuale dispersione di capitale umano rappresentata dall’emarginazione produttiva di donne e uomini di ogni fascia di età.
Noi, che siamo l’Alternativa Libera crediamo che ogni singolo individuo debba avere uguali opportunità fuori o dentro le istituzioni e che per merito, competenza, attitudine può contribuire alla rinascita del nostro Paese.
Noi, che siamo l’Alternativa Libera consideriamo la rete uno opportunità straordinaria di democrazia diretta e di partecipazione. Uno strumento insostituibile di comunicazione tra cittadini e Stato.
Noi, che siamo l’Alternativa Libera sappiamo che la credibilità si conquista con la coerenza, passo dopo passo nei luoghi della vita reale. Vogliamo testimoniare con il nostro impegno che un nuovo progetto politico per la costruzione di una società alternativa è realizzabile, qui ed ora.
Noi, che siamo l’Alternativa Libera vogliamo essere la parte attiva in questo processo di cambiamento.
Noi. Con Alternativa Libera.
Assemblea Costituente al più presto. Coordinatevi con la base. Da soli il percorso è duro! Un saluto.
DOVEVATE rassegnare le dimissioni e tornarvene a casa. Così, avete dimostrato che siete come tutti gli altri, attaccati alla poltrona e allo stipendio.
Quanto potrete durare? Fino alle prossime elezioni, quindi ancora 2 anni circa.
Poi dovrete farvi la campagna elettorale nazionale e passare lo sbarramento per poter avere una rappresentanza in Parlamento. Sempre se non confluirete prima nel Partito Democratico.
Dal manifesto bisogna passare ad un assemblea costituente e ad una presenza sul territorio il punto di riferimento politico sono le posizioni originare e a livello internazionale potrebbe diventare il movimento spagnolo Podemos che potrebbe essere richiamato con un “POSSIAMO”. Sono a disposizione per collaborare.
Il comunicato è toccante e importante, per chi è nel movimento ma anche, soprattutto nella seconda parte, per chi non ci è mai entrato proprio per i motivi che vi hanno costretto ad uscirne. Di cuore, vi rivolgo un sincero e affettuoso in bocca al lupo.
Manuel
Ora che non avete più il padrone Grillo a cui rispondere, fate la cosa Giusta, imbracciate la mia vicenda e fatela vostra per la difesa dei Cittadini!
Leggete il mio Blog.
Ciao.
Mario Teodoro Pizzorno.
Sarebbe bello conoscere la risposta di un deputato 5s su questo articolo.
Ad ogni modo io la vedo così: se continuerete a tagliarvi gli stipendi come i deputati del m5s bene, altrimenti non avrete alcuna credibilità e tutto ciò che avete scritto non avrà alcun peso.
SALVE CONDIVIDO PIENAMENTE IL VS MANIFESTO….A VENEZIA STIAMO VIVENTO 3 MEET-UP DI M5S IN CONFLITTO PERMANENTE D’INDIVIDUALISMI……CREDO IN UNA DEMOCRAZIA DAL BASSO…PARTECIPATIVA E RASPARENTE….MA A VENEZIA STà SUCCEDENDO UN DISASTRO NEL M5S…..ALTERNATIVA LIBERA FORSE SARà IL NS PASSAGGIO SUCCESSIVO…….BUONA GIORNATA BY LISETTE