“Il Ministro Poletti deve adottare un provvedimento di salvaguardia per quei lavoratori rimasti privi di qualsiasi sostegno poiché, all’entrata in vigore della riforma Fornero, erano già da tempo fuori dal mondo dell’occupazione e avrebbero avuto, però, il diritto di accedere al trattamento pensionistico nel 2012/2013 entro l’anno 2016.
Stiamo parlando di migliaia di persone doppiamente colpite perché la pensione avrebbe costituito l’unica fonte di reddito, ma a causa della riforma si sono visti negare anche questa. Si deve procedere, attraverso l’INPS, a un censimento di queste persone affinché gli venga riconosciuto il trattamento pensionistico.
La legge Fornero – contro la quale si scagliano tutti, oggi, con roboanti dichiarazioni di condanna, dopo averla votata – ha già fatto danni incalcolabili. Il Governo deve cercare di rispondere alle distorsioni ingiuste che ha prodotto a danno dei cittadini, senza dover attendere sempre gli interventi della Corte Costituzionale”.
Lo afferma in una nota Walter Rizzetto, capogruppo di Alternativa Libera e vicepresidente della Commissione Lavoro, che ha presentato sul tema un’interrogazione.