Un gesto può fare la differenza. Anzi, un gestaccio. Ed il sindaco di Portogruaro, Maria Teresa Senatore, ne ha dato la perentoria dimostrazione a tutti i suoi concittadini, evitando di stringere la mano ad una ragazza di colore durante i festeggiamenti dello scorso 4 novembre.
Non è possibile rimanere impassibili di fronte allo spregio immotivato e gratuito del nostro sindaco. Ed è per questo che Alternativa Libera chiede a Maria Teresa Senatore di riferire urgentemente in Consiglio Comunale sul gesto razzista del 4 novembre e, parallelamente, di far pervenire le sue immediate scuse ufficiali alla ragazza, alla quale ha negato il saluto.
Infine, pretendiamo che il primo cittadino formuli le sue scuse all’intera città per aver leso gravemente l’immagine di Portogruaro davanti agli occhi di tutta Italia.
Di sicuro, saranno orgogliosi e felici i suoi superiori della Lega Nord. Felici per aver avuto la prova della “bontà” della loro scelta, orgogliosi per avere fra le loro fila un’adepta fedele al discutibile modus operandi del suo partito.