La Corte di Cassazione oggi ha stabilito che una donna può adottare la figlia della sua convivente.
Prendiamo atto che, per l’ennesima volta, la magistratura è più avanti del Parlamento nel riconoscimento di diritti che sono sacrosanti. Soprattutto se si considera che le Camere hanno approvato da poco una legge sulle unioni civili da cui è stata espressamente esclusa la stepchild.
Adesso, anche per evitare l’ennesimo sperpero di denaro dei cittadini e dello Stato dovuto alla presentazione di ulteriori ricorsi da parte di altre persone che richiedono il riconoscimento dello stesso diritto sancito dalla Cassazione, ripresenteremo una legge che inserisca nel nostro ordinamento il diritto all’adozione dei figli dei conviventi a prescindere dal sesso dei partner, e questa volta speriamo che il Parlamento faccia la cosa giusta. Chiediamo pertanto alla presidente della Camera, Laura Boldrini, di spendersi per una calendarizzazione rapida del provvedimento”.
Lo affermano i deputati di Alternativa Libera-Possibile: Marco Baldassarre, Massimo Artini, Pippo Civati, Luca Pastorino, Eleonora Bechis, Tancredi Turco, Beatrice Brignone, Samuele Segoni, Andrea Maestri e Toni Matarrelli.