“L’obiettivo è preservare l’olivicoltura pugliese in quanto patrimonio nazionale, in termini non solo economico-produttivi. Devono essere evitate le estirpazioni radicali e vanno tutelati gli agricoltori danneggiati.
La mozione presentata da Alternativa Libera, approvata oggi in Parlamento, si aggiunge a quanto stabilito nel Consiglio dei Ministri, perché impegna il Governo ad assumere iniziative pratiche: co-finanziare le attività di contenimento e ripristino; esentare dall’IMU agricola i territori colpiti dalla Xylella; prevedere, anche attivandosi in sede europea, indennizzi per i produttori, in particolare quelli a certificazione biologica; disporre, per i produttori danneggiati, la sospensione per un periodo congruo di tributi, mutui e prestiti, prevedendo un piano di rientro rateizzato e lo stanziamento di un fondo di compensazione, finanziato dalla Cassa Depositi e Prestiti; garantire agevolazioni per la realizzazione di altre colture di qualità, per diminuire i tratti quasi monocolturali dell’agricoltura pugliese. Infine, l’impegno di supportare le attività di ricerca per la prevenzione e la diagnosi precoce, anche mediante l’impiego di dati telerilevati”.
Lo affermano in una nota i deputati di Alternativa Libera, Marco Baldassarre e Samuele Segoni.